L’agosto a metà
È arrivato l’agosto rovente, i giorni in cui gli emigrati ritrovano casa e smettono di essere nomadi, ritornando se stessi. I giorni in cui si liberano degli adattamenti mediamente accettati, se ne liberano spesso con eccessiva euforia, con la sfacciataggine di chi pensa di avercela fatta.
Per un mese, solo! Poi la ritirata in terre straniere, né patria né casa, inseguendo la soluzione di una vita e la dignità di uno stare al mondo. E in pancia il dolore e la felicità, eternamente a metà.